La Vita è sorprendente, ha il fascino della sorpresa e la suggestione della magia. Quando sboccia un fiore, raccogliamo un frutto, guardiamo un tramonto coloratissimo, sentiamo una emozione che ci coinvolge: diciamo proprio “come è bella la Vita”.
È certo che desideriamo una vita gioiosa, in salute e vigorosa, ma l’esperienza quotidiana rivela i nostri limiti con problemi e difficoltà di vario genere. Con la nostra intelligenza, osservando la natura, studiando i meccanismi che regolano la vita stessa, cerchiamo di alleviare le fatiche, curare le malattie, trovare soluzioni ai problemi.
In questa dinamicità di contrasti abbiamo compreso che la nostra salute è strettamente dipendente dalla salute dell’ambiente dove viviamo. Così se vogliamo che la nostra vita sia gioiosa, in salute e vigorosa dobbiamo calare il nostro vivere in un ambiente sano, gioioso e vivo.
La tecnologia e l’incremento demografico hanno ribaltato l’inesauribile disponibilità delle risorse naturali in un continuo ed irreversibile processo di impoverimento delle risorse stesse, con un incremento di effetti che diremmo “collaterali”.
Quando si parla di Ambiente e di inquinamento ci si arena facilmente in questioni che sembrano planetarie, troppo grandi perché si possa fare qualcosa.
Dire che bisogna cambiare il nostro Stile di Vita, significa dare a ciascuno di noi, individualmente, il compito di realizzare soluzioni concrete per il benessere nostro e dell’Ambiente dove viviamo.
Infatti, nel nostro piccolo vivere quotidiano, possiamo iniziare a compiere gesti semplici e pratici che possono dare una svolta planetaria se condivisi da un sempre maggior numero di persone: non dobbiamo aspettare gli altri, dobbiamo iniziare da noi stessi, subito e adesso.
Un gesto semplice come bere un bicchiere d’acqua trattata al punto d’uso con un depuratore è un buon inizio per incidere sulla riduzione dell’uso della platica. Ogni anno almeno 12 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani, con gravi conseguenze sulla vita marina e terrestre. Si tratta soprattutto di oggetti monouso proprio come le bottiglie: il loro utilizzo dura poco, ma inquinano per sempre e si ritrovano nell’aria, nell’acqua e negli alimenti.
Bisogna utilizzare l’acqua che comodamente arriva a casa nostra, senza autotrasporto, consumo di carburante e di plastica, e per farlo bisogna che tale acqua sia gradevole e con caratteristiche uguali se non migliori delle acque commercializzate in bottiglia in modo che il consumatore ne abbia beneficio.
Oggi la tecnologia permette di trattare l’acqua di acquedotto in modo semplice ed efficace ottenendo qualitativamente qualsiasi esigenza desiderata, dalla microfiltrazione fino all’oligomineralizzazione (ovvero la possibilità di calibrare il residuo fisso salino a piacimento).
Con un sistema di trattamento dell’acqua si aiuta l’ambiente, ci si garantisce acqua di alta qualità per bere e per cucinare e si risparmia ricucendo il costo dell’acqua utilizzata da 0,40 € litro a 0,002 € al litro!
Con un migliore stile di vita potremo davvero garantircela gioiosa, in salute e vigorosa.
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