Cristian e Tango

Camminando verso la chiesa di Santa Maria in Trastevere mi imbatto in una strana coppia seduta sui gradini di un portone: lui un omone intento a prepararsi con il tabacco una sigaretta e accovacciato ai piedi un chihuahua nero intento a scartare una caramella al limone. Appena mi avvicino il cagnetto mi salta sul pantalone annusandomi e leccandomi, probabilmente aveva sentito su di me l’odore dei miei cagnolini. Il padrone lo richiama “Tango non disturbare la signora”.

Mi chiamo Cristian e sono il Re dei ponti di Lungotevere conosco tutto e tutti, infatti tu non sei di qui ma non sei neanche una turista.

 È vero rispondo volevo dopo tanto tempo rivedere una delle belle Chiese di Roma che frequentavo da più giovane.

Cristian è un senzatetto che ama la libertà e che è uscito da molti anni dai soliti schemi di vita. Ha perso il lavoro, la casa, la famiglia, gli affetti e tutti i punti di riferimento trovando nella strada la via per continuare a vivere. Crede più negli animali che negli umani e mi ripete continuamente che Tango è fedele e si accontenta di poco, l’unica cosa importante per lui è dormire accoccolato sul suo petto e seguirlo ovunque. Con molto orgoglio mi dice che la scorsa estate Tango ha salvato ad Ostia la vita di un bambino, lui così piccolo non ci ha pensato due volte a buttarsi in acqua e spingerlo verso la riva.

Cristian non chiede l’elemosina per strada ma si offre per piccoli lavori come dice lui “il pane per sé e la sua creatura se lo vuole guadagnare”, ci tengono alla loro dignità. Lascio a malincuore i due ma sono diretti a casa di una signora disabile e anziana per farle la spesa e pagargli delle bollette alla posta. Un bel sole illumina questa mia giornata e di più il sapere che la vita ci riserva inaspettati incontri che ci fanno apprezzare sempre più il valore della vita.

Leave a Reply

Your email address will not be published.