Una ricetta di buoni sentimenti

Garfield avventura e buoni sentimenti, una super ricetta che ritorna. Il film di animazione del gattone rosso è alla sua sesta avventura per il cinema.

Pigro e famelico, il cartoon di
David Reynolds per la regia di Mark Dindal unisce sensibilità e comicità in una
sagace avventura. È un racconto che incolla alla poltrona sia bambini che adulti. Ha un doppio piano narrativo: da una parte la linea del racconto che lega Garfield al suo passato con il padre che lo aveva abbandonato da cucciolo, dall’altra l’incontro con Vic, disvelatore di lati paterni, porterà il gatto a
intraprendere un’avventura, che pur rifacendo il verso ai film con le rapine da
colpo grosso, trova una sua originale lettura dell’Heist Movie. Il merito va
sicuramente all’impianto produttivo, in primis a John Cohen produttore di Cattivissimo Me e poi al regista
artefice de Le Follie dell’Imperatore.
L’animazione è alta e funzionale alla rappresentazione del mondo ovattato di
Garfield e del mondo felino. I personaggi ovviamente sono antropomorfi nel
linguaggio e nella struttura rispecchiano il mondo variegato e complesso
dell’umano.