Innsbruck, capoluogo del Tirolo austriaco

Un Viaggio nella Storia

Fondata nel 1237, Innsbruck deve il suo nome al “ponte sull’Inn” (Inn + Bruck). La città è stata un importante crocevia tra Italia e Germania, sviluppandosi come centro commerciale e culturale. Durante il periodo asburgico, divenne una delle residenze imperiali, testimoniata da edifici come il Tettuccio d’Oro, costruito tra il 1494 e il 1496 per celebrare le nozze dell’imperatore Massimiliano I

Sapori Tirolesi

La cucina tirolese è robusta e saporita, perfetta per affrontare i rigori alpini.

Tra i piatti tipici:

  • Canederli (Knödel): gnocchi di pane con speck o spinaci, serviti in brodo o burro fuso.
  • Tiroler Gröstl: patate saltate con cipolle e carne, spesso accompagnate da un uovo all’occhio di bue.
  • Spätzle: gnocchetti di farina e uova, serviti con formaggio fuso e cipolla fritta.
  • Strudel di mele: dolce tradizionale con mele, uvetta e cannella.

Le locande tradizionali del centro storico, dove questi piatti sono preparati secondo ricette tramandate da generazioni.

Misteri e Leggende

Innsbruck non è solo storia e gastronomia; è anche una città avvolta nel mistero. Si narra che l’Hofgarten sia infestato dal fantasma di una nobildonna dal cuore spezzato . Il Castello di Ambras ospita la “Camera delle Meraviglie”, una collezione di oggetti curiosi e rari, tra cui il ritratto di Petrus Gonsalvus, l’uomo affetto da ipertricosi che ispirò la leggenda de “La Bella e la Bestia”

Leave a Reply

Your email address will not be published.