Un borgo di pietra affacciato sul Lago di Piediluco

Labro, arroccato su un promontorio a 630 metri di altezza, domina il Lago di Piediluco con il suo fascino medievale e la sua atmosfera tranquilla. Conosciuto come “il paese della pietra”, Labro offre ai visitatori un tuffo nel passato tra vicoli pittoreschi, case in pietra e scorci panoramici mozzafiato. Non è infatti solo un borgo pittoresco, ma un vero e proprio scrigno di storia, curiosità e tradizioni che aspettano solo di essere scoperte.

Labro è un borgo che conquista il cuore con il suo fascino senza tempo, la sua storia affascinante e la sua atmosfera accogliente. Un luogo ideale per una vacanza all’insegna del relax, della cultura e del contatto con la natura.

Un tuffo nella storia:

• Le origini: Labro vanta origini antichissime, risalenti all’epoca romana. Il suo nome deriva dal latino “labrum”, che significa “vaso per bere”, probabilmente in riferimento alla presenza di sorgenti d’acqua nella zona.
• Medioevo e Rinascimento: Durante il Medioevo, Labro divenne un importante feudo, passando sotto il dominio di diverse famiglie nobiliari. Nel Rinascimento, il borgo conobbe un periodo di splendore, grazie al mecenatismo delle famiglie Baroncelli e Bufalini.
• Dal XIX secolo ai giorni nostri: Nell’Ottocento, Labro fu un centro attivo durante il Risorgimento italiano. Nel Novecento, il borgo ha subito i danni del terremoto del 1917, ma è stato ricostruito nel rispetto della sua fisionomia originaria.

Cosa vedere a Labro:

• Il Castello:Risalente al XII secolo offre una vista spettacolare sul lago e sulla vallata circostante. All’interno si trova il Museo Civico, che espone reperti archeologici e opere d’arte locale.
• Il centro storico: peculiari del borgo medioevale sono le strette vie, le case in pietra, gli archi e le piazzette fiorite. Molto bella è la Chiesa di San Nicola, con il suo campanile romanico, e la Chiesa di Santa Maria Assunta, che custodisce un prezioso affresco del XV secolo.
• Il Lago di Piediluco:Il lago offre numerose opportunità per gli amanti degli sport acquatici, come canottaggio, vela, windsurf e pesca.
• La Rocca:Un punto panoramico mozzafiato da cui si gode una vista unica sul lago, sul borgo di Labro e sui monti circostanti.

Curiosità da scoprire:

• La leggenda del drago: Secondo una leggenda, un drago viveva nelle profondità del Lago di Piediluco. Ogni anno, il mostro emergeva dalle acque e terrorizzava gli abitanti del borgo. Un giorno, un giovane cavaliere uccise il drago, liberando Labro dalla sua maledizione.
• I “gobbi” di Labro:Caratteristici di Labro sono i suoi “gobbi”, ovvero delle protuberanze rocciose che si ergono dal terreno in diverse zone del borgo. La loro origine è incerta: alcuni credono siano formazioni naturali, mentre altri le attribuiscono a costruzioni umane risalenti a epoche remote.

Cosa fare a Labro:

• Escursioni: Il territorio intorno a Labro offre numerosi sentieri escursionistici per tutti i livelli di difficoltà. 
• Ciclismo: Labro è un punto di partenza ideale per gli amanti del ciclismo, poiché si possono esplorare le strade panoramiche che circondano il lago, immersi nella natura e nella tranquillità.
• Gastronomia: La cucina di Labro è ricca di sapori tipici umbri come la “torta al farro”, la “minestra di ceci”, i “piccioni al tartufo” e il vino rosso locale.

Sagre e tradizioni:

• Sagra della Trota: Ogni anno, nel mese di giugno, si tiene la Sagra della Trota, un evento gastronomico dedicato al pesce tipico del Lago di Piediluco. Durante la sagra, è possibile gustare piatti a base di trota in diverse varianti, accompagnati da vino locale e musica dal vivo.
• Festa di San Giovanni: Il 24 giugno si celebra la Festa di San Giovanni, patrono di Labro, caratterizzata da una processione solenne, giochi popolari, stand gastronomici e fuochi d’artificio.
• Palio delle Contrade: In occasione della Festa di San Giovanni, si svolge il Palio delle Contrade, una gara di abilità tra le quattro contrade del borgo: Borgo, Castello, Campitello e Santa Lucia. Le contrade si sfidano in diverse prove, come il tiro alla fune, la corsa con i sacchi e il palio dei somari.

Come arrivare a Labro:

Labro si trova a circa 60 km da Terni e a 100 km da Roma. È possibile raggiungere il borgo in auto, autobus o treno. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Terni, da cui è possibile prendere un autobus per Labro.

Consigli:

• Il periodo migliore per visitare Labro è la primavera o l’autunno, quando il clima è mite e piacevole.
• Labro è il luogo ideale di vacanza per coloro che amano la natura e gli sport all’aria aperta.