E la voce
come dal nulla
scivolava con la sua passione
nelle pieghe dei ricordi
e la scena
si colorava
del morbido, voluttuoso
abbraccio
delle mille sfumature
di parole
appena sussurrate
Il Tevere
complice di mille ammiccamenti
gorgogliava
tra riflessi purpurei
del sole che lento svanisce
dietro la collina.
I corpi inebriati dal profumo della bramosia
mollemente
si flettevano in teneri abbracci
La sera
tenta di esistere per un breve istante
La sera
esplode di piccoli lampioni ocra
La sera
continua il suo mellifluo abbraccio
gonfiando di passione i mille sogni
La sera
ormai sparisce
lasciando dietro di se
mille promesse
e tanti lucchetti
memoria eterna
di un effimero sogno
sul ponte dei millenni
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