Rilevamento impronte per realizzare manufatti protesici in odontoiatria:

metodo classico e metodo digitale

Metodo classico:

  • Materiali: Pasta morbida e gesso
  • Procedura:
    • La pasta viene inserita in un apposito porta-impronte e inserita nella bocca del paziente.
    • Il paziente attende alcuni minuti che la pasta indurisca.
    • La pasta indurita con il relativo porta impronte viene rimossa dalla bocca e successivamente riempita con gesso ottenendo così una forma in gesso che riproduce la reale situazione orale.
    • Il gesso solidifica creando un modello replica dell’arcata dentale.
  • Vantaggi:
    • Basso costo
    • Tecnologia semplice e consolidata
  • Svantaggi:
    • Può essere fastidioso per il paziente (nausea, vomito)
    • Richiede tempi di attesa per l’indurimento
    • Talvolta, minore precisione rispetto al metodo digitale. Risente molto della capacità manuale dell’operatore.

Metodo digitale:

  • Tecnologia: Scanner intra-orale 3D
  • Procedura:
    • L’operatore inserisce lo scanner in bocca e lo passa delicatamente sopra le arcate dentali del paziente.
    • Lo scanner acquisisce migliaia di immagini che vengono elaborate in tempo reale.
    • Viene creato un modello digitale 3D preciso e dettagliato dell’arcata dentale.
  • Vantaggi:
    • Maggiore comfort per il paziente
    • Nessun tempo di attesa
    • Precisione elevata
    • Possibilità di archiviare e modificare il modello digitale
  • Svantaggi:
    • Costo più elevato
    • Tecnologia più complessa
    • Il laboratorio deve avere la stessa tecnologia

In sintesi:

  • Il metodo classico è più economico ma meno preciso e confortevole.
  • Il metodo digitale è più preciso, confortevole e offre una migliore archiviazione dei dati, ma ha un costo più elevato.
  • I sistemi digitali sono in continua evoluzione per avere una maggiore precisione.

La scelta del metodo più adatto dipende da diversi fattori:

  • Esigenze cliniche
  • Budget del paziente
  • Preferenze del dentista

Sempre più odontoiatri in accordo con i propri laboratori odontotecnici stanno adottando il metodo digitale per i suoi numerosi vantaggi.

Per maggiore chiarezza:

Si può modificare un’impronta digitale in odontoiatria in due modi

1. Modifica del modello digitale:

  • Software CAD:
    • La maggior parte dei software CAD per odontoiatria offre strumenti per modificare i modelli digitali.
    • Le modifiche possono includere la correzione di errori di scansione, la rimozione di artefatti e l’aggiunta di dettagli mancanti.
  • Competenze specifiche:
    • La modifica del modello digitale richiede competenze specifiche nell’utilizzo del software CAD.
    • È consigliabile frequentare corsi di formazione per acquisire le competenze necessarie.

2. Ripresa della scansione:

  • Casi complessi:
    • Per modifiche complesse o in caso di errori significativi, potrebbe essere necessario riprendere la scansione.
    • Questo garantisce un’elevata precisione e un risultato ottimale.
  • Svantaggi:
    • Richiede più tempo e denaro.
    • Può essere un fastidio per il paziente.

In sintesi:

  • La modifica del modello digitale è la scelta preferibile per modifiche semplici e veloci.
  • La ripresa della scansione è consigliata per modifiche complesse o in caso di errori significativi.

Altri fattori da considerare:

  • Competenze del dentista:
    • Il dentista deve possedere le competenze necessarie per modificare il modello digitale o per riprendere la scansione.
  • Tecnologia di impronta digitale:
    • Alcune tecnologie di impronta digitale offrono strumenti di modifica più avanzati rispetto ad altre.

Consigli per operatori:

  • Prima di modificare l’impronta digitale, è importante discuterne con il paziente per ottenere il suo consenso.
  • È consigliabile documentare le modifiche apportate all’impronta digitale.
  • È importante conservare l’impronta digitale originale in caso di necessità di ulteriori modifiche.

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