Ripatransone

Il “Belvedere del Piceno”

Un borgo medievale arroccato su un colle, con una vista mozzafiato sulle colline marchigiane e sul mare Adriatico. Un tesoro di storia, arte, cultura e tradizione.

Storia e cultura

Ripatransone, situata a 494 metri sul livello del mare, vanta una storia millenaria. Le sue origini risalgono all’epoca preromana, quando fu abitata da Piceni e Umbri. Nel corso dei secoli, è stata sotto il dominio di Longobardi, Franchi e Normanni. Nel 1200 divenne un libero comune e raggiunse il suo apogeo nel XVI secolo.

Cosa vedere

Il centro storico di Ripatransone è un vero gioiello medievale, racchiuso entro una cinta muraria di 2,5 km con 24 torri.

  • Piazza XX Settembre: il cuore pulsante del borgo, con la Loggia dei Mercanti, il Palazzo Comunale e la Torre Civica.
  • Duomo: un imponente edificio in stile gotico – rinascimentale, che conserva preziose opere d’arte.
  • Teatro Civico “Giuseppe Bonaparte”: uno dei più antichi teatri delle Marche, risalente al XVIII secolo.
  • Pinacoteca Comunale: ospita una collezione di dipinti dal XIV al XIX secolo.
  • Museo Civico Archeologico: espone reperti archeologici che raccontano la storia del territorio.
  • Chiesa di San Francesco: un gioiello dell’architettura gotica francescana, con un affresco del XV secolo raffigurante la Crocifissione.

Tradizioni e gastronomia

Ripatransone è famosa per le sue tradizioni folkloristiche e la sua ricca gastronomia. Tra i prodotti tipici da non perdere:

  • La Mela Rosa: una mela antica e pregiata, con un sapore unico.
  • Il Formaggio di Fossa: un formaggio pecorino stagionato in fosse di terra cotta.
  • Il Chicchi Ripano: un dolce tipico a base di pasta frolla e ricotta.
  • Il Vino Rosso Piceno: un vino rosso DOC prodotto con uva Sangiovese e Montepulciano.

Eventi

Durante l’anno a Ripatransone si svolgono numerosi eventi, tra cui:

  • Il Palio del Saracino: una giostra medievale che si tiene ogni anno a luglio.
  • Il Festival Internazionale del Folklore: un festival di musica e danza popolare che si tiene ogni anno ad agosto.
  • Sagra della Mela Rosa: una sagra dedicata alla mela tipica di Ripatransone che si tiene ogni anno a settembre.

Suggestioni esoteriche

Tracce di un passato esoterico

Già nel nome del borgo si può cogliere un’eco di un passato legato all’esoterismo. “Ripatransone” deriverebbe infatti da “Ripatransona”, un termine che potrebbe richiamare l’idea di un luogo di passaggio tra due mondi, tra il visibile e l’invisibile.

Anche la struttura stessa del borgo sembra evocare un disegno esoterico. Le sue strade si snodano come un labirinto, conducendo il visitatore in un viaggio simbolico attraverso i diversi livelli dell’esistenza. La piazza centrale, con la sua forma ottagonale, potrebbe rappresentare l’unione del cielo e della terra, mentre la torre civica, che svetta sulla città, potrebbe simboleggiare l’ascesa verso la conoscenza spirituale.

Leggenda e mistero

Numerose leggende si intrecciano con la storia di Ripatransone. Si narra che il borgo sia stato fondato da un mago che, con i suoi poteri, lo fece sorgere in una sola notte. Un’altra leggenda racconta di un tesoro nascosto nelle sue mura, custodito da creature magiche.

Anche la figura di San Gabriele Arcangelo, patrono di Ripatransone, è legata a suggestioni esoteriche. Si dice che l’Arcangelo sia apparso in più occasioni nel borgo, lasciando segni indelebili del suo passaggio.

Cosa fare a Ripatransone:

  • Visitare il centro storico: Passeggiare tra le vie tortuose del borgo, ammirando le sue mura medievali, le sue chiese e i suoi palazzi.
  • Salire sulla torre civica: Godere di una vista panoramica mozzafiato sul borgo e sulle colline circostanti.
  • Visitare il Museo Civico Archeologico: Scoprire i reperti archeologici che raccontano la storia del territorio.
  • Assaggiare i prodotti tipici: Degustare i piatti della tradizione culinaria locale, come il Formaggio di Fossa e la Mela Rosa.
  • Partecipare a uno degli eventi in programma: Durante l’anno si svolgono a Ripatransone numerosi eventi, tra cui il Palio del Saracino e il Festival Internazionale del Folklore.

Gli abitanti del borgo raccontano leggende e storie tramandate di generazione in generazione.

Il momento più suggestivo per visitare  Ripatransone è durante la sera, momento in cui tutto assume una atmosfera surreale.

Leave a Reply

Your email address will not be published.