Presentato alla Camera dei Deputati il progetto di celebrazioni della figura di Marcello Mastroianni, in occasione del centenario della nascita.
Il Comitato MASTROIANNI 100, con il patrocinio della Commissione Cultura della Camera presieduta dall’On.Federico Mollicone, ha fornito un panorama molto articolato di eventi che coprono l’intero anno della ricorrenza.
Il Presidente del Comitato, Daniele Luxardo, ha illustrato le mostre fotografiche che testimoniano il percorso cinematografico dell’artista ciociaro, attingendo sia all’Archivio Luxardo che all’Archivio Gambetti, grandi marchi di qualità del materiale ritrovato.
Lo scrittore Giampiero Mele ha presentato il suo libro dedicato alla filmografia di Mastroianni, che per la prima volta esamina tutti i 170 film da lui interpretati.
Alessandro Carnevali, Presidente dell’Associazione Romana dei Ciociari (che nella Capitale sono oltre 40.000 persone) ha rimarcato la necessità di collocare la figura di Mastroianni nella terra che gli ha dato i natali, che egli amò moltissimo, e può ancora costituire un traino per rafforzare l’immagine del ricco patrimonio territoriale del Frusinate.
L’imprenditrice Tiziana Vona, molto nota per il suo impegno nel settore dei servizi ambientali nelle province gemelle di Latina e Frosinone, ha sottolineato che Mastroianni scelse una vita all’insegna della semplicità, del buon cibo e della bellezza, e quindi può ben considerarsi l’alfiere di una nuova qualiity life che il pensiero ambientalista sta promuovendo nei nostri anni.
Particolare attenzione ha suscitato la presentazione ai giornalisti dello spettacolo teatrale Io, Marcello curato dall’attore professionista Emmanuel Casaburi. Lo spettacolo parte dall’ultima interpretazione di Mastroianni, che sebbene malato, volle portare in scena il testo di Furio Bordon Le ultime lune, che racconta la storia di un anziano che comprende di essere diventato un peso per i suoi familiari.
“Qualunque artista, sapendo di essere condannato da un male incurabile, si sarebbe rifugiato in casa per trascorrere lontano dal set gli ultimi mesi di vita” racconta Casaburi. “Mastroianni volle invece intraprendere una lunga e faticosa tournée, come una sorta di saluto al pubblico italiano che lo aveva sempre amato, con grande successo di pubblico e di critica”.
Lo spettacolo racconta in flashback tutta la carriera dell’attore ciociaro, procedendo a ritroso dagli ultimi mesi di vita verso gli inizi della sua straordinaria carriera, con l’immenso amore per il palcoscenico. Molto interessanti gli aneddoti che costellano il testo, ricostruito sui giornali dell’epoca, che rievocano i rapporti con i grandi protagonisti del cinema contemporaneo.
Io, Marcello debutterà in primavera e, dopo una serie di repliche di rodaggio, approderà a Roma in autunno in coincidenza con l’anniversario della nascita di Mastroianni.
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