Un libro per aiutare ad aiutare

Una mattina, era un martedì, mi sono svegliato con un sogno che continuava a vivere nella mia testa con immagini, voci, luoghi, non riuscivo a scollarmelo di dosso.

Mi sono seduto alla scrivania davanti al computer ed ho cominciato a scrivere.

Ultima frontiere del Passato, e giù di seguito la ‘ubicazione iniziale della scena, un tratturo che si origina in Abbruzzo nella zona della chiesa di Centurelle, sul prato della vallata circostante racchiusa dai monti della dorsale appenninica, i pastori pascolano le greggi e le preparano per il viaggio di transumanza verso i pascoli di pianura. 

Poi la scoperta della caverna che chiameremo A, il cane del pastore Gervaso, “Bello” dal fiuto potentissimo, l’occasionale comparsa sulla scena dell’archeologo Adamo e della sua storica assistente Marta, dotata di capacità sensitive molto sviluppate, l’incontro con Gervaso con il pastore da cui Adamo compra da molti anni prodotti alimentari, dalla carne al formaggio al miele, tutto ci porta ad un crepaccio circondato da arbusti verso cui Bello punta abbaiando il suo interesse, fino ad aprire un buco,  scavando e spostando piccoli massi e poter entrare e calarsi nella caverna A e alla successiva decisione di Adamo di ispezionarla e dare vita a delle ricerche professionali più accurate, vista la presenza di manufatti di epoche remote e accenni a cunicoli abbozzati.

Fatto l’accordo con Gervaso, il Professor Adamo torna a l’Aquila con Marta e organizza vista la sua decennale esperienza, la ricerca.

Tutta l’equipe del Professore giunge a Centurelle con le attrezzature e iniziano gli scavi, l’archiviazione e stoccaggio dei reperti, la mappatura tridimensionale della caverna.

Attraverso un cunicolo che viene riaperto si giunge faticosamente alla seconda caverna B, molto grande. All’interno viene scoperta una sostanza verdognola e bio luminescente, tipo “muschio”, che fodera parte delle pareti e sullo sfondo una massa metallica grande quanto due autobus a due piani ricoperta in parte da muschio.

La sensibilità del naso di Bello e la percezione di Marta che avevano portato fino alla caverna B, determinano ora l’attivazione della struttura metallica e l’attivazione di una struttura olografica che prende la parola e spiega cosa sta succedendo.

L’ologramma fra lo stupore di tutti racconta che loro con l’astronave che li ha portati, sono giunti nella caverna scappando dal loro pianeta in una galassia fuori dalla nostra capacità di osservazione astronomica e che da centinaia di anni aspettavano qualcuno con le capacità extra sensoriali di Marta con cui entrare in contatto e quindi palesarsi.

L’ologramma racconta la storia del suo pianeta e chiede un supporto per poter riprendere il viaggio verso la loro destinazione finale. In cambio daranno a noi dei regali per permettere a tutti e nessuno sia lasciato indietro, di godere della loro evoluzione tecnologica.

Desiderano che tutti i governi della terra ricevano i doni e li gestiscano in accordo ed in armonia.

Da qui comincia il lungo ed estenuante percorso di Adamo e dei gruppi che lui formerà per giungere all’ONU ed ottenere il consenso unanime dei governi del mondo.

Leggendo il testo scoprirete i regali ed il voto finale dell’ONU.

L’incasso delle donazioni per avere questo libro da me scritto ed editato da La Bussola, verrà donato alla San Vincenzo De Paoli per sostenere il progetto “ambulatorio odontoiatrico solidale” realizzato e tenuto in piedi oramai da 4 anni presso la Chiesa di San Basilio in Roma grazie alla disponibilità del Parroco Don Stefano Sparapani, del consiglio Centrale Romano della San Vincenzo Presidente Giuliano Crepaldi e dai medici volontari, Dr. Yona Sukman, Dr.ssa Francesca Giancotti Dr Mario Condelli, l’odontotecnico Giorgio Bartucca, dall’assistente dentale Simonetta Pacioni  che con me si alternano, in qualità di volontari non retribuiti, nel fornire prestazioni odontoiatriche essenziali ai bisognosi di quel quartiere ma non solo. 

Come ottenere il Romanzo:

Per effettuare donazioni per il libro

Ultima Frontiera Del Passato

il cui importo, verrà totalmente dedicato

per la gestione dell’Ambulatorio Sociale Odontoiatrico

in San Basilio Roma.

Donazione di 20,00 euro

più 4,00 euro per chi vuole riceverlo per posta,

INVIANTDO INSIEME ALLA COPIA DEL BONIFICO L’INDIRIZZO ESATTO DEL DESTINATARIO 

Benigno Passagrilli,

Intesa San Paolo

IBAN: IT86V0306967684510315605633

Causale: Donazione per finanziare Ambulatorio Odontoiatrico Solidale

Datemi una mano a portare avanti questo progetto che oramai funzione da oltre 4 anni, una piccola somma per ottenere grandi risultati sia nei bambini che negli adulti.

Grazie

Benigno Passagrilli

Leave a Reply

Your email address will not be published.